Guida creativa allo shopping della vigilia
postato da Coniglietto Mannaro alle 9:29 PM di domenica, dicembre 24, 2006
Puoi iniziare a prepararti ad agosto, puoi essere metodico e organizzare tutto con Excel, puoi prendere qualsiasi precauzione, ma io e te sappiamo che la vigilia avrai dimenticato qualche regalo, è inevitabile. Il sole tramonta alla sera, l'autunno segue l'estate, Laura Pausini è tra le prime tre posizioni di Hitlist Italia e a te mancano ancora dei regali, che ci vuoi fare? Non puoi opporti. Dovrai prendere l'auto e andare nel luogo più malvagio e perverso che mente umana abbia mai partorito: il centro commerciale. Questo posto è già irritante per i cazzi suoi durante l'anno, ma sotto Natale diventa peggio di una bolgia infernale. Gente ovunque, code chilometriche alle casse, mancanza cronica di parcheggio, famiglie con bambini urlanti e musichetta fastidiosissima di sottofondo sarebbero capaci di stressare chiunque, nel mio caso lo stress prende il sopravvento sul mio raziocinio appena esco dal cancello di casa. Quest'anno però me la sono cavata alla grande. Trovare un posto per la macchina non è mai stato troppo un problema per me; possiedo l'arte del parcheggio creativo. Ok, dove ho parcheggiato ci potevano stare tre o quattro scooter, e in effetti il posto spettava a loro, ma insomma è una guerra cosa pretendono? E poi a Natale sono tutti più buoni no? Bene, che mi perdonino allora. Ho risolto il problema della musichetta irritante e dei marmocchi urlanti sparandomi i My Chemical Romance a manetta nelle orecchie con il fido iPod tarocco. Per la coda al supermercato ho avuto un culo spaziale, una cassa ha aperto esattamente mentre stavo passando, non mi è mai successo in vita mia. Grazie Gesù, ti erano caduti 20 centesimi che hai posato il tuo sguardo benevolo su di me? Prossima tappa: il ferramenta. Cosa sono quelle faccie? Si possono comperare degli splendidi regali dal ferramenta (dei Bonsai per es...) e poi ho promesso ad una persona speciale che a Natale le avrei regalato un asse del cesso e non voglio deluderla per nulla al mondo. La cosa incredibile è che, giunto al reparto sanitari, c'erano tre persone che avevano la mia stessa intenzione. E' una moda? Io non lo sapevo che il regalo più trendy dell'anno fosse un asse per il cesso. Uno dei tizi era davvero divorato dall'indecisione; prima si è messo a valutare l'estetica dei vari modelli, poi ha iniziato a fare delle valutazioni di tipo ingegneristico sulla loro robustezza e infine ha estratto un metro per controllarne le misure. Boh forse il suo culo non era standard, vai tu a sapere. E' stato fantastico girare per il centro commerciale con il mio asse sottobraccio, il momento topico è stato quando, in libreria, l'ho posato sul banco per liberare un braccio e riuscire ad estrarre il portafoglio dai jeans. No, non ho avuto la faccia da culo di chiedere se mi facevano un pacchetto, ma questo solo perchè prima lo devo personalizzare !
Etichette: ironia portami via, vita vissuta (male)
10 Comments:
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Posta un commentobhe puoi sempre mantenere questa come seconda attività: il PERSONALIZZATORE DI CESSI!grazie ancora del regalo!
Ma sai che ci stavo pensando? Ognuno deve ritagliarsi la sua nicchia di mercato! Prego, mi fa piacere diffondere il verbo di Pal in giro per il mondo...
Alcune cose dei fiori le ho scaricate prima che nella lista server del mio emule si sentisse l'eco del "c'è nessunooooo". Comunque l'asse creativa che preferico alla grande è quella con le puntine da disegno!!!
Io ne ho visto uno fatto di plastica trasparente con dentro il filo spinato. Troppo avanti. Certo se si rompe sono cazzi amari ...
Caro Coniglietto Mannaro.. che dirti.. purtroppo devo darti la triste notizia! NON SEI IL PRIMO.. i nostri "vicini" Cinesi ti hanno battuto sul tempo... butta un occhio in questo sito:
http://www.cinaoggi.it/china_trendz/articoli/cina_cessi_trendy.html
Alla prox!
http://www.cinaoggi.it/china_trendz/articoli/cina_cessi_trendy.html
Alla prox!
Maledetti! Non invaderanno la mia nicchia di mercato! E guerra sia !
Quell'asse del cesso è stupendo :D
Comunque hai ragione, i centri commerciali a Natale sono un incubo vivente, stile Silent Hill. O forse peggio, perchè sfortunatamente nei centri commerciali i bambini urlanti e piagnucolosi non prendono fuoco per autocombustione. Peccato.
Comunque hai ragione, i centri commerciali a Natale sono un incubo vivente, stile Silent Hill. O forse peggio, perchè sfortunatamente nei centri commerciali i bambini urlanti e piagnucolosi non prendono fuoco per autocombustione. Peccato.
Ma s'era capito che Mela sono io? COm'è che è venuto fuori in automatico Mela? O_o'
@mela:
Magari fossero almeno un pò più silent visto la musica che c'è di solito. Perchè i bambini non prendono fuoco per autocombustione? Penso sia una questione di temperatura. La carta per esempio prende fuoco in modo autonomo a 451° Farenheit (da cui il titolo del Film) chissà un bambino? Si potrebbe determinare tale temperatura in modo empirico. La scienza deve andare avanti.
@nemesi:
Nutrivo dei sospetti dopo la storia dell'autocombustione dei bambini. Solo dei sospetti però...
Magari fossero almeno un pò più silent visto la musica che c'è di solito. Perchè i bambini non prendono fuoco per autocombustione? Penso sia una questione di temperatura. La carta per esempio prende fuoco in modo autonomo a 451° Farenheit (da cui il titolo del Film) chissà un bambino? Si potrebbe determinare tale temperatura in modo empirico. La scienza deve andare avanti.
@nemesi:
Nutrivo dei sospetti dopo la storia dell'autocombustione dei bambini. Solo dei sospetti però...
anch'io ho provato una tavoletta congiletto_mannaro.. mi sono trovata subito bene! che soddisfazione fare la pipì pensando alla frase di Prodi: "l'importante è volersi bene"...